giovedì 26 gennaio 2012

PASTINE PEL THE




Direttamente da  "LA SCIENZA IN CUCINA  L'ARTE DI MANGIAR BENE"  di Pellegrino Artusi, esattamente la  27a edizione  (1923) ecco dei semplici biscottini.  Sono buonissimi con il tè e possono anche accompagnare il caffè,  io li preferisco con il cappuccino della colazione  mentre   mio marito li preferisce inzuppati in un buon Verduzzo e nell' Ucelut  (si... lo vizio troppo).


Ingredienti:
Farina d'Ungheria o finissima,  gr. 440
(ho messo farina 00)
Farina di patate,  gr. 160
Zucchero a velo,  gr.160
Burro,  gr. 160
2  chiare d'uovo
latte tiepido quanto basta

"Formate un monticello sulla spianatoia con le due farine e lo zucchero mescolati assieme. Fategli una buca in mezzo, collocatevi le chiare e il burro a pezzetti e colla lama di un coltello prima e con le mani dopo, servendovi del latte, intridetelo e lavoratelo mezz'ora circa per ottenere un pastone piuttosto tenero. Tiratelo col matterello in una sfoglia della grossezza di uno scudo, tagliatela a dischi rotondi, ........ bucherellateli con le punte di una forchetta e cuoceteli al forno o al forno da campagna in una teglia unta di burro. ....."

Ho fatto mezza dose come descritto nella ricetta originale, riportata qui sopra, mentre al rimanente impasto ho aggiunto un po' di aroma alla vaniglia, e prima di cuocerli li ho passati nello zucchero di canna.

1 commento:

Lau ha detto...

buonissimi davvero!!!!! <3