sabato 31 dicembre 2011

BACCALA' CON POLENTA




Ingredienti:
1,300  kg di baccalà secco 
(anzi stoccafisso)
400  gr di cipolla
200 gr di vino bianco secco
600  gr di latte
olio d'oliva
6 sarde salate
80 gr di grana
20 gr di farina
prezzemolo
sale e pepe

Mettere il baccalà in ammollo in acqua fresca per 4 giorni, cambiando spesso l'acqua. Fatto questo, deve essere lavato, spellato, privato di tutte le spine e tagliato a pezzi. Tenere la pelle di un fianco intera, arrotolarla e legarla stretta con dello spago.  In una grande casseruola rosolare la cipolla affettata finemente con un bicchiere d'olio d'oliva, aggiungere i pezzi di baccalà e far insaporire per cinque minuti. Aggiungere il vino bianco e mezzo bicchiere d'acqua, mescolare, mettere il rotolo della pelle nel mezzo  e incoperchiare, abbassare la fiamma e cuocere per un'ora (piano, piano) muovendo la casseruola ogni tanto. Intanto pulire le sarde levando il sale in eccesso e togliendo la lisca, poi tagliatele a pezzi.  Mettere pochi cucchiai di olio in un tegame, unire le sarde e cuocerle su fiamma bassa, schiacciandole con un cucchiaio di legno e aggiungendo poco alla volta del latte fino a disfarle completamente. Unire la farina, due cucchiai colmi di grana grattuggiato, un mazzetto di prezzemolo tritato ed il rimanente latte. Versare questo miscuglio sul baccalà dopo  un'ora di cottura. Mescolare per amalgamare tutti gli ingredienti e continuare a cuocere per almeno altre due ore a fuoco lento e con il coperchio. Se necessario aggiungere ancora del latte. Spegnere il fuoco e lasciarlo riposare fino al giono dopo. Trasferire infine il baccalà in una teglia da forno, spolverizzare la superficie con una manciata di formaggio grattuggiato e infornarlo per mezz'ora a 190° per gratinarlo bene. Servire con polenta.

mercoledì 28 dicembre 2011

TORTA DI COMPLEANNO




 Una torta fatta da Laura, soffice e gustosa,  per festeggiare il compleanno del suo papà. E' un Pan di Spagna farcito con crema al torroncino, ha il bordo decorato con cioccolato e granella di nocciole e la parte superiore è guarnita con panna  al torrone.

lunedì 12 dicembre 2011

LENTICCHIE E SPIEDINI DI GAMBERI




400  gr di gamberi  
250  gr di lenticchie 
1  foglia di alloro 
1  gambo di sedano 
1  carota 
brodo vegetale 
prosciutto San Daniele 
1 cipolla (120 gr) 
1 spicchio d'aglio 
olio extravergine 
brandy 
sale e pepe


Lasciare le lenticchie a bagno per alcune ore, poi risciacquarle e cuocerle in una casseruola con abbondante acqua, l'alloro, il sedano e la carota per circa 30 minuti, salandole verso fine cottura. Quando sono pronte (non devono essere troppo sfatte) scolarle, conservando la loro acqua. Tritare finemente la cipolla e rosolarla in una padella con olio extravergine, mettere da parte due cucchiaiate di lenticchie per guarnire i piatti e versare le altre nell'olio, insaporirle per qualche minuto aggiungendo due mestoli  d'acqua di cottura, infine frullarle usando del brodo vegetale. Salarle.  Preparare gli spiedini: lavare bene i gamberi, sgusciarli lasciando loro la coda e arrotolare ogni crostaceo in una fettina di San Daniele, quindi infilarli negli stecchini. Scaldare una padella con alcune cucchiaiate di olio extravergine e insaporitelo con lo spicchio d'aglio, poi toglierlo e mettere gli spiedini. Dopo averli rosolarli per cinque minuti da entrambi i lati sfumarli con una bicchierino di brandy. Per la presentazione, versare poca crema di lenticchie (fredda o tiepida) nei piatti (guarnendo con i legumi interi)  e adagiarvi al centro gli spiedini, una grattata di pepe macinato al momento, un giro di extravergine e servire.

lunedì 5 dicembre 2011

le GALLETTE DI ANTONELLA


Gaufres, waffels, o gallette ......tanti nomi per indicare delle cialde tipiche di alcuni stati europei. Nella zona dove abito, luogo di emigranti minatori  sono famose quelle belghe, le ricette in circolazione sono molte. Ne ho provato almeno una decina,  ho fatto le ricette allegate alla cialdiera, quelle trovate in varie riviste di cucina e le tantissime avute dalle amiche ma non mi  soddisfavano, o erano troppo molli oppure troppo secche (io ho anche il vizio di cucinarle troppo) e il giorno dopo diventano immangiabili. L'altra settimana una carissima amica mi ha raccontato di averne preparato un vassoio per una festa a cui partecivava suo figlio, ............. impossibile da parte mia non chiedergli come le facesse.  
Sabato ho provato la sua ricetta ..........BUONE!!! 
Favolose con la marmellata,  deliziose con panna e caramello,  speciali con il cioccolato fuso  e  superbe con la Nutella.




Ingredienti:
8  uova, sale
6 etti di zucchero
500  gr di burro
aroma alla vaniglia
1  kg di farina
1  pacchetto di panna fresca
1/2  bustina di lievito

Mescolare il burro con lo  zucchero e l'aroma di vaniglia. In due ciotole sbattere separatamente i tuorli e gli albumi (mettere con questi ultimi il sale).  Aggiungere delicatamente a cucchiaiate, i tuorli alla massa di burro  (piano e facendo attenzione affinchè l'impasto non impazzisca). Miscelare la farina con il poco lievito e unirlo all'impasto principale alternandolo  alla panna e agli albumi. Dovrà risultare un composto molto soffice, quasi spugnoso. Lasciarlo riposare per almeno un paio d'ore in un ambiente fresco poi fare le cialde.

venerdì 25 novembre 2011

STRUDEL GOLOSO



Ingredienti per la pasta:
160  gr di farina
100  gr di burro
100  gr di ricotta
sale

Per il ripieno:
150  gr di uvetta
120  gr di noci tritate
50  gr di pinoli
40 gr di farina di mandorle
due mele
70  gr di cedro e arancia canditi
150  gr di zucchero
rhum o vino bianco

Preparare la pasta: setacciare sulla spianatoia la farina, fare una fossetta al centro e metterci il burro morbido, la ricotta e una presa di sale. Impastare tutto rapidamente, formare un panetto e metterlo in frigorifero per alcune ore. Mettere a bagno l'uvetta nel liquore o nel vino bianco per due ore.  Dividere i pezzetti di canditi e raccoglierli in una terrina mescolandoli alla farina di mandorle, mettere anche l'uvetta sgocciolata bene, i pinoli, le noci tritate grossolanamente,  lo zucchero, una mela grattugiata e la seconda mela tagliata a cubetti piccoli. Mescolare tutto assieme e lasciare in attesa. Quando è ben soda riprendere la pasta, stenderla con il mattarello in una sfoglia rettangolare di  4/5 mm di spessore e spennellarla con mezzo tuorlo diluito con un cucchiaio d'acqua. Distribuire sulla pasta il ripieno preparato lasciando liberi i bordi per circa due cm, poi piano piano avvolgere il ripieno con la sfoglia e sigillare le estremità. Spennellare anche la superficie con il tuorlo rimasto e  infornare per 30 minuti a 190 ° 

giovedì 17 novembre 2011

SARDE AGLI AGRUMI




Ingredienti:
20 sarde
pane grattuggiato
1  arancio
1  limone
prezzemolo
cipolla
grana
1  uovo
sale e peperoncino
olio d'oliva

Pulire le sarde, aprirle poi togliere la testa e la lisca.  Lavarle e lasciarle sgocciolare.  Intanto mettere nel mixer   la buccia di mezza arancia (solo la parte arancione),  un pezzo di buccia di limone (una striscia di circa 3 cm. e naturalmente, solo la parte esterna gialla),  alcune foglie di prezzemolo,  un quarto di cipolla,  1 cucchiaio di grana,  poco peperoncino,  l'uovo e sale quanto basta: Macinare tutto assieme e raccogliere il miscuglio in una ciotola.  Unire due cucchiai di succo d'arancia e  il necessario quantitativo di olio d'oliva  per ottenere un impasto maleabile ma compatto. Distendere le sarde in un tagliere, salarle leggermente all'interno e mettere al centro un cucchiaio del ripieno preparato quindi  ripiegare il filetto di pesce a metà. Preparare allo stesso modo tutte le sarde  e sistemarle in una pirofila leggermente unta di olio. Un giro d'olio anche sopra  poi  ricoprirle con un foglio di stagnola e cuocerle in forno per circa  20'  a 190° , scoprirle e gratinarle leggermente.


lunedì 14 novembre 2011

CROSTATA CON ZUCCA E FUNGHI




Ingredienti:
1 rotolo pronto di pasta sfoglia
pangrattato
1/4 di cipolla  tritata
4 fettine di prosciutto crudo
200 gr di champignon
polpa di zucca
formaggio stagionato
formaggio fresco
2 uova
2 cucchiai di grana
30 gr di farina
1 dl di latte
sale, olio d'oliva
Cuocere in una padella con un po' d'olio i funghi affettati e salarli.  Tagliare la polpa della  zucca a cubetti e metterla a cuocere in un tegame con un goccio d'acqua, salare a metà cottura e far attenzione a  non cuocerla troppo per non spappolarla.  Tagliare dal formaggio stagionato (io ha usato del Montasio) una decina di cubetti, e altrettanti da quello fresco (io avevo del formaggio di malga).

 

Distendere la pasta sfoglia in una teglia rotonda, bucarla con i rebbi di una forchetta e cospargela con del pane grattuggiato. Sopra distribuire prima la cipolla tritata, poi le fette di prosciutto crudo spezzettate con le mani, i funghi cotti e i cubetti di zucca, infine mettere tra la zucca i pezzettini di formaggio. 


 Preparare in una ciotola un miscuglio con le due uova, la farina, una generosa presa di sale ed il latte e versare sopra il ripieno della crostata cercando di distribuirlo su tutta la superficie. Ricoprire tutto con due cucchiai di grana grattuggiato (oppure ricotta affumicata), e infornare a 190° per circa 30 minuti. Lasciare intiepidire per 10/15  minuti, poi servire.


venerdì 11 novembre 2011

TORTA DI COMPLEANNO


     Auguri nonna       


Una torta al cioccolato e arancia per festeggiare la mia supernonna che per la seconda volta nella sua vita festeggia il 11.11.11. A lei un Pan di Spagna sofficissimo al cioccolato e una vellutata crema all'arancio    

Per la pasta al cioccolato
Ingredienti
3 uova, sale
150  gr di zucchero
100  gr di farina
40  gr di fecola
20  gr di cacao amaro
Setacciare assieme la farina, la fecola ed il cacao. In una terrina montare bene le uova con un pizzico di sale e lo zucchero, quando il composto "scrive" aggiungere con una spatola le farine, poco alla volta. Amalgamare bene e versare il composto in una teglia di 24/26 cm di diametro. Infornare a 180° per circa un quarto d'ora. Sfornare e lasciar raffreddare.

Sciroppo all'arancio:
50  gr di zucchero
3 cucchiai di Cointreau
Versare un decilitro di acqua in un pentolino assieme allo zucchero e far bollire per 3/4 minuti mescolando per far sciogliere lo zucchero. Togliere dal fuoco, far intiepidire lo sciroppo e aggiungere il liquore poi  raffreddare completamente.

Crema all'arancio
Ingredienti:
4  tuorli
120  gr di zucchero
60 gr di farina
0,5 litro di latte
400 gr di panna
aroma vaniglia 
un'arancio non trattato
Cointreau o aroma all'arancio
canditi all'arancio
Scaldare il latte in un tegame con metà buccia dell'arancia tagliata a filo (solo la parte arancio).  Mettere in una terrina i tuorli con lo zucchero e mescolarli montandoli un po', aggiungervi, poco alla volta, la farina e l'aroma alla vaniglia. Unire anche il latte caldo passandolo attraverso un passino,  ma mettere nella crema anche le buccie. Versare il composto in una casseruola e metterlo sul fuoco per la cottura. Quando è cotta versarla in una terrina e togliere le buccie dell'arancio. Tagliare due pezzi bi buccia finissimi ed unirli alla crema assieme ad un cucchiaio di liquore. Aggiungere anche 20 gr di canditi e lasciar raffreddare.  Montare intanto la panna. Quando la crema sarà fredda unire metà panna montata. 

Assemblaggio: tagliare orizzontalmente la pasta. Spennellare il disco di base con lo sciroppo,  distribuire sopra una parte della crema e stenderla in modo uniforme. Appoggiarvi sopra il secondo disco di pasta, spennellarlo con lo sciroppo e ricoprire con altra crema. Guarnire con la panna rimasta il bordo e decorare.


lunedì 7 novembre 2011

GRANCIPORRO AGLI AROMI



Ingredienti:
2 granciporri
sedano
carota
cipolla
alloro
vino bianco
...poi:
salvia
rosmarino
prezzemolo
aglio
peperoncino
sale e pepe
zenzero macinato
olio d'oliva
pane grattugiato
burro e grana

Nota: con la polpa di un  granciporro si possono riempire 2 gusci (quindi questa è la dose per 4 gusci). Oppure, sempre con un granchio,  si possono ottenere  4 cocottine.
Preparare un court bouillon portando ad ebollizione dell'acqua salata con un pezzo di sedano, una carota,  mezza cipolla, una foglia di alloro e mezzo bicchiere di vino bianco (se si vuole un gusto più deciso aggiungere un cucchiaino di granulare di pesce), lasciare bollire per 10 minuti poi mettervi i granchi e cuocerli per 15' cioè fino a quando saranno diventati rossi. Toglierli dall'acqua e lasciarli raffreddare (non buttare via tutta l'acqua di cottura).  Quando sono freddi, estrarre tutta la polpa (compresa la parte cremosa) dal guscio, dalle zampe e dalle chele e  raccogliere tutto in una terrina. Tritare assieme tre foglie di salvia,  gli aghi di un rametto di rosmarino,  le foglie di un piccolo mazzetto di prezzemolo  e  mezzo spicchio d'aglio e unirli alla polpa di granchio. Aggiungere un po' di sale, una macinata di pepe, un po' di peperoncino e 1 cucchiaino di zenzero, 3/4 cucchiai di court bouillon, un poco d'olio d'oliva e due cucchiai di pane grattugiato quindi mescolare per amalgamare bene. Pulire e lavare bene i gusci dei crostacei, cospargere il fondo con un cucchiaio di pangrattato e mettervi una parte  del composto preparato, coprire con un pezzetto sottile di burro e cospargervi un cucchiaino di grana. Infornare a 200° per 15 minuti.



giovedì 3 novembre 2011

CAPRIOLO IN UMIDO





Due giorni prima mettere la polpa del capriolo (io ne avevo quasi 3 kg)  a macerare nel vino rosso in una capiente terrina assieme ad una carota, mezza cipolla, un piccolo porro e un gambo di sedano tutti tagliati a pezzi,  una decina di foglie di salvia,  alcuni grani di pepe intero, 5/6 chiodi di garofano, una decina di bacche di ginepro (metà pestate l'altra metà intere). Mescolare tutto assieme e coprire con un pezzo di  pellicola quindi  lascar riposare in un luogo fresco.  Trascorsi i due giorni, rovesciare tutto in un colapasta, eliminare tutte le verdure, togliere la carne e lavarla in acqua corrente. Preparare un tegame che possa contenerla tutta versarvi un decilitro di olio,  e dopo averlo scaldato bene appoggiarvi i pezzi di carne. Rosolarla su tutti i lati poi abbassare la fiamma al minimo e cuocerla per circa venti minuti usando solo il liquido che si formerà.  Intanto preparare un trito con una cipolla,  gli aghi di un rametto di rosmarino,  alcune foglie di salvia e una carota grattuggiata. Quando la carne tenderà ad asciugarsi aggiungere tutte le verdure, alcuni chiodi di garofano, delle bacche di ginepro intere e due bicchieri di brodo. Mescolare per amalgamare le verdure, incoperchiare  e  continuare la cottura per un'ora.  Stemperare un cucchiaio colmo di farina con  ancora un po' di brodo e versarlo sulla carne,  mescolare per distribuirlo bene così  si addenserà meglio  il sughetto,  regolare con sale e pepe/peperoncino e continuare a cuocere fino alla cottura.

domenica 30 ottobre 2011

DOLCE PANNOCCHIA




TANTISSIMI AUGURI AL MIO PAPA'
CHE FESTEGGIA OGGI 77 ANNI

Per lui un dolce a forma di pannocchia, idea copiata da Salvatore Di Riso ma interpretata a modo mio, utilizzando una pasta biscotto alle nocciole e una crema pasticciera allo zafferano.

BISCOTTO ALLE NOCCIOLE
Ingredienti:
80  gr di nocciole
80  gr di zucchero
100 gr di uova
120 gr di albumi
50  gr di zucchero
60  gr di farina
sale, aroma vaniglia
poco lievito
Macinare le nocciole (tostate e sbucciate) con 80 gr di zucchero il più finemente possibile. Raccoglierle poi in una terrina, aggiungere le uova e montare. In un altro recipiente montare gli albumi, con un pizzico di sale, aggiungendo i 50 gr di zucchero. Aggiungere al primo composto 1/3 di albume e mescolare, poi incorporare la farina setacciata con poco aroma alla vaniglia e mezzo cucchiaino di lievito. Infine amalgamare i rimanenti 2/3 di albume. Stendere un foglio di cartaforno in una teglia, versarvi il composto, stenderlo, livellarlo bene e infornare a 190° per 10/12 minuti.

CREMA PASTICCIERA
500 gr di latte
200 gr di panna fresca
buccia d'arancia
una bacca di vaniglia
6  tuorli, sale
220 gr di zucchero
60   gr di farina
una bustina di zafferano
2 fogli di colla di pesce
400 gr di panna fresca
nocciole intere
pasta di mandorle verde
Scaldare in un pentolino il latte con 200 gr di panna, la bacca di vaniglia tagliata per lungo e un pezzo di buccia d'arancia. Intanto mettere la colla di pesce a mollo in acqua fredda ed in una terrina montare i tuorli con lo zucchero, lo zafferano e un pizzico di sale, aggiungere la farina e piano piano il latte caldo passato attraverso un colino, raspare con un cucchiaio i semini della vaniglia e unirli direttamente nella crema. Mettere sul fuoco e fare addensare la crema. Allontanarla dal fuoco, unire la colla di pesce e lasciare raffreddare. Montare i 400 gr di panna fresca e aggiungerli alla crema pasticciera. 

COMPOSIZIONE: tagliare da due biscotti alle nocciole (la dose sopra è per un solo bisquit) 4 triangoli isoscele di grandezze diverse, posizionare la più grande per prima, farcirla con la crema, spargere delle nocciole su tutta la superficie poi continuare allo stesso modo con gli altri strati. Con una sac a poche ed un beccuccio rotondo formare tanti piccoli chicchi su tutta la superficie. Mettere in frigo a rassodare per alcune ore. Modellare delle foglie con la pasta di mandorle e decorare la psrte più larga del dolce.


martedì 25 ottobre 2011

BARCHETTE DI PEPERONI CON COZZE


Domenica ho raccolto gli ultimi peperoni nell'orto di mio padre, erano talmente piccoli (massimo 8 cm) e sottili che non sapevo come cuocerli. Erano insufficenti per una peperonata,  troppo fini per condire una pasta .....cosa fare?   Poi l'idea di abbinarli ad una crema di patate, di metterci  un lieve retrogusto di aglio ...... ma  ..... le patate sono super anche con le cozze ....... ecco il risultato: BARCHETTE DI PEPERONI RIPIENE  ALLA CREMA DI PATATE  AROMATIZZATA ALL'AGLIO,  SERVITE CON COZZE ALLA MEDITERRANEA.


Ingredienti:
12 peperoni piccoli (circa 480 gr)
320  gr di patate
60  gr di latte
1 uovo
20 gr di grana grattuggiato
due spicchi d'aglio
un peperoncino piccante
250 gr di cozze pulite e sgusciate
vino bianco
fumetto di pesce
polpa di pomodoro
basilico
olio d'oliva
sale

Lessare le patate in acqua salata. Nel frattempo pulire i peperoni e togliere un pezzo di polpa lateralmente in modo da ottenere delle "barchette". Togliere i semi e i filamenti interni poi disporli in una teglia oliata e salarli leggermente. Cuocere per pochi minuti, le parti tagliate dei peperoni  in una padella antiaderente con un po' d'olio d'oliva,  poi metterle nel mixer con l'uovo, 60 gr di latte (mezzo bicchiere circa),  una presa di sale, un pezzo di aglio fresco e un pezzetto di peperoncino, quindi frullare tutto assieme. Scolare le patate, sbucciarle e pestarle con lo schiacciapatate raccogliendole in una terrina. Unire due cucchiai di grana grattuggiato, una generosa presa di sale e il miscuglio contenuto nel mixer. Amalgamare tutto assieme e usare questo composto  di patate per riempire i peperoni. Un giro d'olio e infornare per 20 minuti a 190°
Preparare le cozze: scaldare un tegame con olio d'oliva ed uno spicchio d'aglio, aggiungere le cozze e sfumarle con poco vino bianco, farlo evaporare poi aggiungere tre cucchiai di polpa di pomodoro, poco peperoncino e mezzo bicchiere di fumetto di pesce e cuocere per 10 minuti. Regolare di sale e insaporire con alcune foglie di basilico spezzettate. Servire le barchette di peperoni con le cozze. (tante scuse per la foto ma è l'unica che sono riuscita a fare)

mercoledì 19 ottobre 2011

SFERE ALLE CASTAGNE


E' un fagottino di scarola ripieno di carne di vitello e castagne, un piatto d'effetto per una cena  stuzzicante.


Ingredienti:
2 cespi di scarola,
250  gr di carne di vitello,
4 fettine di speck,
10 castagne lessate e sbucciate,
(in alternativa usare dei funghi),
30 gr di grana grattuggiato,
1 uovo, sale e pepe,
timo.
olio d'oliva
brodo

Mettere sul fuoco una pentola d'acqua salata, quando sta per raggiungere il punto di ebolizione, immergervi i cespi di scarola, una alla volta e per solo un attimo. Toglierli dall'acqua, sgocciolarli e distenderli in  un tagliere (oppure uno strofinaccio pulito) con il torsolo sotto. Aprire, piano piano a raggera tutte le foglie  e lasciare in attesa. Tritare assieme la carne con lo speck  (lo può fare direttamente il macellaio) e raccoglierli in una terrina, aggiungere  il grana, il timo,  l'uovo leggermente sbattuto, sale e pepe. Mescolare assieme tutti gli ingredienti, poi unire le castagne e incorporarle nel ripieno. Dividere l'impasto in due parti e posizionarlo al centro dei cespi di scarola, poi con un po' di pazienza, ripiegare le foglie verso il centro, sopra la carne in modo da richiudere il ripieno. Oliare una teglia da forno, mettervi le sfere di scarola, irrorarle con un filo d'olio, versare mezzo bicchiere di brodo e cuocere in forno coperto con carta stagnola per circa 30' controllando che il fondo di cottura non si asciughi troppo (eventualmente aggiungere ancora un po' di brodo)
Servire con funghi o una crema di formaggio.

martedì 4 ottobre 2011

BRODETO DE CAPELUNGHE ALLA ERIKA


Propongo un modo per preparare le capelunghe/cannolicchi con un delizioso sughetto,  la ricetta mi è stata data da mia cognata Erika che dopo avermi portato a pescarle nella Laguna di Grado, mi ha doverosamente insegnato a cucinarle.


Ingredienti:
capelunghe (cannolicchi)
aglio
olio d'oliva
farina
vino bianco
poca cipolla
maggiorana
prezzemolo
peperoncino

Lavare molto bene le capelunghe lasciandole almeno due ore in acqua e risciacquandole abbondntemente.
Mettere un tegame sul fuoco e farle scaldare  fino a quando si saranno aperte. Eliminare le conchiglie e tagliare il mollusco a pezzi,  conservando il liquido di cottura. Mettere sul fuoco un'altra padella con alcuni cucchiai di olio d'oliva ed un spicchio d'aglio, schiacciarlo per aromatizzare l'olio e poi toglierlo, aggiungere un cucchiaio di farina e stemperarla nell'olio caldo. Versarvi il liquido di cottura (ben filtrato) rilasciato dalle capelunghe, un terzo di bicchiere di vino bianco (non esagerare altrimenti copre il gusto dei molluschi) e scaldare per due minuti. Aggiungere un trito di cipolla, maggiorana e prezzemolo, poi unire i pezzi di capelunghe. Cuocere per 8/10 minuti, in modo da ridurre e addensare il sugo, poi insaporire con sale (se necessario) e una spruzzata  di peperoncino. Servire.


venerdì 30 settembre 2011

QUICHE SAINT JACQUES



Lessare delle cime di broccolo in acqua salata, scolare e lasciarle sgocciolare bene. In una padella rosolare in poco olio d'oliva  una dozzina di capesante per 5 minuti, e salarle.  Accendere il forno a 180°.  Distendere della pasta sfoglia in una teglia, cospargerla con del pane grattato mescolato a due cucchiai di granella di mandorle,  poi adagiarvi i broccoli.  In una ciotola rompere un uovo ed un tuorlo, unire due cucchiai di farina, un bicchiere di latte, uno scalogno e alcune foglie di prezzemolo tritati, un cucchiaio di grana grattuggiato, un pizzico di sale  e mescolare tutto assieme. Versare questo miscuglio sulla pasta sfoglia e adagiarvi sopra le capesante. Infornare per mezz'ora, sfornare e lasciare intiepidire per 10' prima di servire.


lunedì 26 settembre 2011

TORTINO DI PATATE VIOLA




Ingredienti:
250  gr di patate viola
200 gr di latte
2 uova
40 gr di grana
poco coriandolo fresco
sale e pepe
formaggio Asiago fresco
prosciutto crudo

Lessare le patate,  intere e con la buccia in acqua bollente salata. Quando sono pronte, scolarle e lasciarle intiepidire. Nel frattempo imburrare 6/8 coppette monoporzione (che si possono mettere in forno) e ritagliare delle fette di formaggio alte 1 cm. (un formaggio fresco che si sciolga al calore).  Sbucciare le patate e dal centro di esse tagliare delle fette di circa un centimetro da mettere nel fondo degli stampini. Pestare con lo schiacciapatate le patate e i ritagli  rimasti  e raccoglierle in una terrina, aggiungere il latte, le uova leggermente sbattute con la forchetta,  il grana grattuggiato, delle foglioline di coriandolo tritate fini, una presa di sale e pepe e amalgamare bene tutto. Accendere il forno a 170°.  Prendere gli stampini e preparare i tortini mettendo una fette di prosciutto crudo nel bordo laterale, la fetta di patata intera nel fondo e sopra la fettina di formaggio (tagliata nella giusta misura ) poi riempire gli sformati con l'impasto di patate preparato nella terrina. Infornare e cuocere per circa 15 minuti. Sfornare e servirli caldi.




venerdì 23 settembre 2011

BOCCONCINI SAPORITI




Sono delle  polpettine di ricotta  molto gustose, ideali bocconcini da servire con l'aperitivo o come finger food.





Raccogliere in una terrina: 200 gr di ricotta40 gr di prosciutto cotto tritato finemente,  2 fettine di salame (circa 25 gr) tagliate a piccoli  pezzetti,  20 gr di caprino stagionato30 gr di grana entrambi grattuggiati, due foglie di salvia tritate assieme ad un ciuffo di prezzemolo e ad alcune foglie di basilico1 uovo intero ed un tuorlo leggermente sbattuti con una forchetta,  30 gr di granella di mandorle due cucchiai di farina. Amalgamare tutti gli ingredienti poi aggiungere sale e pepe, quanto basta.  Raccogliere delle cucchiaiate di impasto, arrotolarle nel palmo delle mani e passarle nel pangrattato. Friggerle in olio caldo per una decina di  minuti girandole a metà cottura.



domenica 18 settembre 2011

ANTIPASTO INTERNAZIONALE


Un fresco  e sfizioso antipasto composto dalla Salsa Guacamole di Juan  (talmente buona che si mangia volentieri abbinata al pane) e dall'Insalata di Patate di Feng  (gustosa e fresca al punto da invogliarci a fare continuamente il bis).




GUACAMOLE DI JUAN
Raccogliere la polpa di 6 avocados in una terrina (devono essere molli al tatto non duri, ma non esageratamente maturi) assieme a 4 noccioli dei frutti, aggiungere il succo di un lime e pestare la frutta con una forchetta fino ad ottenere una poltiglia. Aggiungere una cipolla tritata fine, un pomodoro sodo tagliato a cubetti piccoli, il succo di altri 2 lime, una bella manciata di coriandolo fresco tritato, 2/3 peperoncini serrano freschi e pestati. Amalgamare tutto,  salare,  pepare e ..........servire!  Deliziosa!

INSALATA DI PATATE DI FENG
Mettere a lessare in acqua salata 4 patate e 3 rape rosse. Lessare anche 3 uova. Nel frattempo tagliare 2/3 carote a cubetti piccoli, tritare: una cipolla rossa, del sedano ed un mazzetto di coriandolo fresco, poi raccogliere  tutto in una terrina. Togliere le uova dall'acqua e sgusciarle. Scolare le patate e sbucciarle. Pestare con la forchetta le uova, le patate e le erbette e unirle alle altre verdure. Regolare di sale e pepe. Poi Feng ha condito con mezzo vasetto di maionese mescolata a mezzo vaso di latte evaporato.
Una specialità,  il problema è che non ho mai visto questo tipo di latte  in Italia.

sabato 10 settembre 2011

CUCINE DEL MONDO

Mio figlio mi aveva detto "Mamma sei sicura di voler venire a trovarmi????  .......Tu non sai cosa ti aspetta!!!"

 In  poche immagini .....


Inizio dal normalissimo brunch,  piatti giganti da riempire sfiziosamente con pietanze salate o dolci, accompagnate da un frullato ultraenergetico (che da solo basterebbe a sostituire un pranzo).


 


DIM  SUM ovvero  il brunch cinese, anche qui salato e dolce:






Fagottini di pasta con carne di maiale e funghi 
Involtini di foglie di loto con riso, pollo e champignon, ecco l'interno:                                                              
Fagottini di pasta con funghi ...........
Melanzane "in umido" con crosta di gamberetti
Tortini alla crema cotta e budino al mango con crema alle mandole

                                         Cucina greca 
Tzatziki  (salsa di yogurt con cetrolo, aglio e olio), pita  e tyropitakia   (fagottini di passta fillo con formaggio).
Souvlaki (spiedini di carene e verdure) con insalata greca
Dolmades (involtini di foglie di vite ripieni di riso, pomodoro ed erbe aromatiche)
                                   
Cucina messicana: una foto panoramica

Cucina giapponese, buonissima ma descrivere i piatti, dopo tanti giorni mi èdifficile.
sushi di: uovo, octopus, gamberi, tonno e salmone
roll di asparagi e avocado e/o cetrioli,  arrotolati con riso e alghe
un roll piccante mi pare con dentro polpa di granchio  e avodaco e sopra gamberi fritti e uova......
non ricordo  gli altri. 

Cena take-away con i   NOODLE BOX  ovvero  piatti completi di  spaghetti o riso conditi "favolosamente"
                                    

                                      


Cucina coreana,  ottimi i ravioli ripieni di carne,  e deliziose  le fettine di carne alla griglia condite con sesamo.
                                


                                       Per finire mele a volontà


                                        cupcake  e dolci